
L'origine delle azioni e dei comportamenti umani è qualcosa di intricato e complesso.
Bisogna infatti tenere conto di differenti aspetti del funzionamento mentale: emozioni e sentimenti, pensieri e convinzioni, processi motivazionali, processi decisionali extraconsci e riflessività cosciente.
Oltre a ciò, bisogna considerare l'importanza delle sollecitazioni dell'ambiente esterno (fattori inerenti ai luoghi di vita e di lavoro, modelli proposti dai familiari, comportamenti propri della cultura di riferimento), ma anche dell'osservazione del comportamento di altri soggetti che possono essere riprodotti per imitazione.
Entrano in gioco pertanto fattori e dimensioni che vanno al di là di quanto considerato in modo restrittivo dalla psicologia e dalla psicoanalisi.
Ne consegue che le valutazioni medico-psichiatriche degli aspetti comportamentali debbano in oggi tenere conto a più livelli contemporaneamente dei contributi che derivano dalla psicologia, dalle neuroscienze e da una prospettiva socio-relazionale.
In quest'atteggiamento mentale mobile, elastico e non assolutistico consiste il fascino della psichiatria come disciplina teorico-pratica.